Fonte Avellana – Sintria – Valdicastro

Il Nuovo Atlante Storico Geografico Camaldolese edito sotto l’egida dell’Ordine Camaldolese nel 2012 in occasione del millennio di fondazione riporta ben 259 fondazioni camaldolesi in ben 13 regioni italiane. Accenneremo soltanto a tre monasteri fondamentali: Fonte Avellana, nelle Marche, che aderì alla riforma camaldolese ma che era preesistente e già benedettina e che ospitò San Pier Damiani – biografo di San Romualdo. Questo Monastero, come Camaldoli, è ancora molto attivo ed ospita studi inerenti all’ordine camaldolese e seminari su tematiche molto simili a quelle che si svolgono a Camaldoli. Una delle specialità dell’Ordine è quello di avere curato una grande capacità di lettura biblica e la Lectio Divina è praticata con grande profondità e competenza. Non sono esclusi però i temi sociali e politici di servizio alla comunità più ampia. Sitria, in Umbria; pare che S. Romualdo abbia trascorso qui ben sette anni in una cella buia in preghiera, penitenza e meditazione. Situata a Isola Fossara di Perugia il monastero ha una struttura semplice e la chiesetta, a basilica romana, è molto graziosa.  San Salvatore in Valdicastro è situato a Poggio San Romualdo, Ancona, nei pressi di Fabriano dove invece riposa il corpo di San Romualdo nell’omonima chiesa dedicata anche a San Biagio in centro città. A Valdicastro Romualdo tornò a più riprese lungo la sua vita, segno che in questo luogo trovava pace e serenità, e fu qui che morì nel piccolo oratorio di San Biagiolo.